Affascinante e impossibile da toccare con mano. Sappiamo poco di esso ma allo stesso tempo vediamo continuamente oggetti, persone, città, architetture che ne portano il segno. Segno che aumenta e inonda la pelle dell’anziano e che sgretola le pareti di strutture lasciate lì. Nulla è senza tempo ed esso è una delle poche cose che noi non possiamo controllare e tantomeno fermare.
Frammeti di vita ricordati grazie al tempo della memoria, fotogra e che sembrano catturare il tempo ma che in realtà non sono altro che un’illusione del nostro desiderio.
“Ho portato lei dove ha vissuto la sua vita e dove i ricordi ria orano dopo più di 80 anni e la cosa più bella è la sua sciarpa rossa, segno di vita, passione e amore per il quale lei resta qui, con noi”
“Ho portato lei dove prima c’era lavoro, dove c’era vita, gente e dove ora non ci sono altro che serrande chiuse. Lei è vita.”
“Ho portato me stessa nel luogo che più di tutti ho visto andare a pezzi e mi sono innamorata, non di ciò che era prima ma di ciò che è ora. Di tutto quello che racchiude e che non dice ma che esiste”
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.