Pietro Sorano – 1° Classificato

Artisticamente nasco come cantautore e sono abituato a comunicare attraverso note e parole.
Non conoscevo o perlomeno non immaginavo la forza comunicativa di una fotografia, sino a quando ho iniziato a cimentarmi nella creazione di video musicali da associare ai miei brani. Ho scoperto così la tecnica dello “Stop-Motion”. Dovendo legare una lunga serie di immagini, utilizzavo inconsapevolmente le regole compositive per la scelta dei frame.
Da allora ogni occasione è utile per immortalare momenti secondo il mio punto di vista.
Dopo alcuni corsi base e Workshop, ho ampliato la mia conoscenza in campo fotografico prevalentemente da autodidatta, scoprendo e studiando le immagini dei grandi Autori (tra cui in particolar modo, Mario Giacomelli).
Ho iniziato a frequentare lo stimolante ambiente dei Circoli Fotografici iscrivendomi a FIAF.
La mia ricerca artistica ricalca fedelmente, anche se con una veste fotografica, ciò che ho sempre amato trasmettere con la musica : La lotta continua, la ricerca dell’equilibrio e la simbiosi tra luci ed ombre dell’individuo.  L’elemento autobiografico è presente in ogni lavoro ed è spesso avvolto da una sensazione di paura del tempo che scorre inesorabilmente, con tutto ciò che ne consegue nei fatti della vita e della società. Un tempo che può essere fermato solo con la fotografia.

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    Autori, Portfolio Tornado 2017
  • Mio figlio Germano

    Questo lavoro è un omaggio al ricordo di una persona meravigliosa che ho conosciuto nel 2012, scomparsa nel Dicembre 2016 a 68 anni, dopo una vita davvero difficile vissuta, sin dai primi 9 mesi e a causa di una meningite, tra gravi crisi epilettiche e malattia. Una vita trascorsa tra le mura domestiche, le colline antistanti la propria abitazione e l’amore di sua madre, a tutt’oggi in vita e affetta da circa 10 anni dall’Alzheimer alla quale ho voluto far raccontare, attraverso immagini, simboli ed evocazioni, questa storia di amore e sofferenza.

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