Volti della Misericordia

La mostra fotografica, realizzata dai soci del Circolo fotografico Lambda di Ghedi in occasione della 4ˆ Mostra di
iconografia e arte contemporanea organizzata nel 2016 dal Gruppo di Animazione Culturale della Parrocchia Santa Maria Assunta di Ghedi Nexus, intende rappresentare il Volto che sul Calvario si è svelato agli uomini; qui ha avuto inizio un nuovo cammino di rinascita e di redenzione offerto all’umanità di duemila anni fa, ma anche una promessa inesauribile per l’umanità di oggi: a partire dai discepoli che, riempiti di Spirito Santo, sono divenuti testimoni del Risorto diffondendo il Vangelo fino agli estremi confini della terra; a partire da Maria che, trafitta da una spada che Simeone aveva profetizzato nel tempio di Gerusalemme, ai piedi della croce diviene la madre di Giovanni e nel contempo la madre universale. Quale amore più grande?
In ventuno scatti, la testimonianza, quindi, di un solo desiderio: quello della pienezza di vita che ogni persona si porta dentro; il bisogno di perdono, di amore, di fede caratterizza gli uomini di tutti i tempi e la risposta a questo anelito incessante è racchiusa nell’abbraccio misericordioso del Padre, nello sguardo misericordioso del Figlio, nelle azioni misericordiose di coloro che nel loro vissuto e nel loro operato quotidiano continuano a lasciare un segno di amore.

Perdono, amore, fede: in un’unica parola, vita. La mostra si conclude con la significativa immagine dell’esperienza di maternità e di famiglia: essere genitore significa non solo dare la vita ma, soprattutto, accogliere un dono unico e irripetibile; essere figlio significa sperimentare quell’amore gratuito che ci accompagna lungo tutta la vita, ancor prima di venire al mondo. Siamo tutti figli di un Padre misericordioso che ci ha amati fin dal principio e «noi amiamo perché egli ci ha amati per primo» (1 Gv 4,19).

Un lavoro collettivo di grande spessore non solo dal punto di vista della tecnica fotografica ma anche sul piano contenutistico per il profondo messaggio sotteso: spirituale, sociale, educativo, comunitario.